Il cloud: tutti lo vogliono, nessuno sa dirvi cos’è.
Ma l’icona della nuvoletta probabilmente è già sul vostro computer.
Ma non c’è solo quella…
C’è chi lo usa con entusiasmo, chi ne sta (o crede di starne) alla larga perché le "sue cose" non devono andare in giro. C’è chi non ha idea di cosa si tratti e chi sa che la traduzione in italiano del termine anglosassone è "nuvola".
Ma che cos’è il cloud? Forse si fa prima a dire cosa ci permette di fare: possiamo avere i nostri dati sempre disponibili sia a casa che in ufficio così come che all’estero; possiamo condividere informazioni, progetti, idee con colleghi, clienti o fornitori o con chi vogliamo; possiamo lavorare da qualsiasi posto al mondo come se fossimo in ufficio; possiamo organizzare appuntamenti, idee, progetti e non dover dipendere dalla nostra postazione di lavoro.
E’ un’opportunità. Enorme. E’ il mondo connesso. E’ distanza zero tra noi e i nostri contatti. E’ ciò che vogliamo che sia: basta usare la fantasia!
Allora gli scettici hanno torto? E’ davvero tutto bello quello che luccica? Sì e no. Bisogna sempre valutare le situazioni caso per caso. I rischi esistono, ma i vantaggi sono tali che è necessario affrontarli perché ne vale la pena.