Chi siamo:
e-impresa nasce nel 2001 da un'idea di Dario Fazzini *.
L' obiettivo è quello di rappresentare un unico riferimento globale per le imprese per quanto riguarda tutto quello che è il mondo dell'informatica. Oggi l'informatica si sta suddividendo in tante diverse competenze che richiedono a loro volta tante diverse persone che devono parlare tra loro, coordinarsi e mettersi d'accordo su come risolvere problemi o sviluppare nuovi progetti. Siamo in grado di fornire e assistere computer, programmi, macchine per ufficio, siti web e qualsiasi oggetto o servizio che abbia a che fare con il mondo dell'informatica e di internet.
Ma la nostra vera anima sta nell'impegno costante che assumiamo ogni giorno nel far funzionare tutte queste cose nel modo più efficiente e facile possibile.
Che sia necessario un intervento rapido "sul campo", o una risposta telefonica immediata, o un messaggino urgentissimo su Whatsapp in orari improbabili, e-impresa è sempre al fianco dei propri Clienti in modo che questi possano lavorare con continuità e sicurezza.
Chi chiama parlerà sempre con qualcuno che conosce direttamente la realtà del proprio Cliente e che potrà dare una risposta immediata e qualificata assumendosi la piena responsabilità della propria risposta. Nessun call center, niente personale di supporto di formazione incerta o semplicemente specializzato in "altro".
Ovviamente non pretendiamo che tutti i nostri Clienti abbiano un unico fornitore per tutte queste cose, ma se vogliamo "partire" anche solo con qualcosa di poco impegnativo non c'è nessun problema... noi confidiamo sempre nel fatto che se il Cliente è soddisfatto "da cosa nasce cosa"...
*Dario Fazzini (mini bio): inizia ad armeggiare con i primi computer verso la fine degli anni '70. Una passione improvvisa e inaspettata che ancora oggi non accenna a cedere il passo all'appagamento. In quei tempi studiare a scuola "computer" era ancora un'idea strana e assai rischiosa per il proprio futuro lavorativo. Quindi chi voleva studiare informatica era spesso costretto a studiare pure ragioneria e tecnica bancaria, giusto per sicurezza. Sempre per sicurezza più avanti si ritroverà a frequentare da studente lavoratore il corso di Scienze dell'Informazione presso l'Università Statale di Milano, ma a quel punto c'era già la partita iva come consulente informatico ad assorbire tutte le attenzioni. Era il periodo nel quale gli imprenditori brianzoli stavano comprendendo l'enorme importanza di avere strumenti elettronici al passo con i tempi nelle proprie aziende, e l'allora imberbe Fazzini imparò a parlare la loro stessa lingua e a capire come vedeva il lavoro chi aveva messo su un'attività in proprio dal nulla. Da allora ad oggi il mondo è cambiato tantissimo, ma non il modo nel quale gli imprenditori "veri" parlano tra loro e si accordano con una stretta di mano.